Filosofo italiano. Formatosi alla scuola di Antonio Banfi, partecipò costantemente
ai motivi della riflessione filosofica fondamentale del Novecento (dalla fenomenologia husserliana
al Marxismo), interessandosi
prevalentemente ai problemi connessi con la rivalutazione della tecnica
artistica. Ordinario di filosofia nel Magistero di Padova, di cui divenne anche
preside, tenne corsi di Estetica presso la facoltà di Lettere nella
stessa università. Nel 1990 fu insignito del titolo di Professore Emerito dell'Università di Milano.
Tra le sue opere più significative ricordiamo:
Fenomenologia della tecnica artistica (1953),
L'idea di
artisticità (1962),
Studi di estetica (1962),
La morte
dell'arte e dell'estetica (1983),
Problemi di estetica (1991),
Separatezza e dominio (1994),
Filosofi dell'arte del Novecento (1997) (Milano 1914 - Illasi, Verona 2008).